Un frammento da ‘Sogno di una notte di mezza estate’ di
William Shakespeare tradotto da Gaetano Bevilacqua e una tecnica mista di
Cosimo Budetta.
Composto e impresso a mano con caratteri mobili Bodoni su
carte Hahnemühle e Fabriano in una edizione di trenta esemplari.
Dimensioni della plaquette: mm214x150.
Edizioni dell'Ombra, Salerno, Primo di Maggio 2015.
And as imagination bodies forth
The forms of things unknown, the poet’s pen
Turns them to shapes and gives to airy nothingA local habitation and a name.
A Midsummer Night’s Dream, V, 1
Mentre la fantasia produce le ombre
di cose ignote, la penna del poeta
le tramuta e incarna, offrendo al nulla d'aria
una dimora e un nome.
Sogno di una notte di
mezza estate, V, 1